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martedì 9 settembre 2014

Il rischio nella pubertà precoce


Buongiorno my Love


Oggi parliamo dei rischi della pubertà precoce 

Studi dimostrano che la fase di pubertà soprattutto nelle ragazzine arriva troppo presto ,rispetto gli anni scorsi. Uno studio statunitense ha rivelato che intorno ai 7 anni avviene al 10% delle ragazze bianche,23 %ragazze di colore,15% ispaniche,2% orientali. 15 anni fa le percentuali erano del tutto diverso,ma qual’è la causa ?e quali sono i rischi?, la risposta a questa domanda la si conosce,ma non la si dice pubblicamente.
bimbo
La pubertà precoce può portare a problemi emotivi,comportamentali,ai rischi di diabete ,malattie cardiovascolari così com’è il cancro . Ma qual’è la causa di questa problematica?Le sostanze chimiche presenti nell’ambiente, soprattutto quelle sostanze che imitano o fanno aumentare gli estrogeni. Tra queste sostanze abbiamo i parabeni,PFOA,bisfenolo-A(BPA) e altre ancora . 
Queste sostanze oltre a comportare un’avanzamento precoce della pubertà sono la causa di malattie come il cancro e malattie cardiache .Uno dei modi migliori per evitare questo problema è evitare che il bambino sia a contatto con queste sostanze soprattutto nella fase della gestazione.
E’ dal 99 che la ricerca ha rilevato nei parabeni la similitudine con gli estrogeni e l’inquietante verità sui tumori mammari causati proprio da sostanze chimiche come i medesimi parabeni, ma dove si trovano queste sostanze? in cosmetici,deodoranti,detersivi,profumi,lozioni etc… Siamo invasi da queste sostanze chimiche tossiche per la nostra salute, ma come evitarle? dobbiamo essere consapevoli,studiare e capire cosa dovere evitare ,se lo facciamo aiuteremo oltre che noi stessi ma soprattutto gli altri,evitiamo di ucciderci,diffondiamo il messaggio .

Recenti ricerche hanno rilevato l’esistenza di altri elementi cancerogeni che imitano gli estrogeni e sono composti da metalli come alluminio,antimonio,arsenico,cadmio,cromo,mercurio,piombo,nichel,selenite,rame,stagno e vanadato. Questi metalli hanno la capacità di legarsi ai recettori degli estrogeni e imulare l’azione di quest’ultimi fino all’insorgere nella maggior parte dei casi in malattie .
Studibritannici dimostrano che se ci è un’elavata presenza di BPA nelle urine è il primo campanello di allarme per insorgere nel rischio di malattie cardiache, neurologiche ,tumori al seno ,aborti spontanei e modifiche genetiche nel feto.
Cos’è il BPA?
Il BPA o  bisfenolo A è usato nella produzione in plastica,molti prodotti in policarbonato lo contengono come i biberon,le bottiglie in plastica,contenitori per la conservazione dei cibi,nelle lattine o nei prodotti dentari…Il problema maggiore è il riscaldamento che fa permettere alla sostanza di penetrare nell’alimento  o nella bevanda che noi poi andiamo a consumare e di conseguenza assumere,per questo motivo si sconsiglia l’utilizzo di quest’ultimi prodotti. L’esposizione è di solito minore della dose che ogni giorno viene tollerata dall’organismo, 0,05 mg/kg. Il bisfenolo non viene accumulato dall’organismo ma viene smaltito.
Quella delle sostanze chimiche è una realtà molto vicina a noi,una realtà da cui bisogna non scappare ma salvarsi, dobbiamo lottare,impedire che ci siano ancora questi rischi,come? consapevolizzandoci,non usando prodotti fatti con questi prodotti, queste case cosmetiche,queste aziende etc… devono avere più a cuore le nostre vite.
Al prossimo articolo, buona vita a tutti voi <3 

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