Kathon CG
My LOVE , ho riscritto su questo nuovo blog, un'articolo che avevo sulla piattaforma alter vista,che lentamente sto eliminando, passando tutti gli articoli su Blogger.
Comunque qualche mese fa, ho fatto il patch test,ovvero un test dermatologico che consiste nell'applicazione sulla schiena di 10 bollini bloccati in un cerotto,questo cerotto lo devi tenere 48 ore,quando ti viene tolto,se è avvenuta una reazione cutanea,sei allergica a quella sostanza.
Tra le sostanze che ero allergica è uscito anche il kathon CG, non mi sono sorpresa di trovarlo, anche perché nel patch test fatto qualche anno fa , usci già che ero allergica al kathon CG, il dottore all'epoca mi disse di evitare tutte le sostanze dove c'era scritto kathon, tipo nella nivea etc... io mi sono affidata al medico e quando consultavo l'inci cercavo dove c'era scritto kathon, ma non lo trovavo mai. Anche quando andavo in farmacia loro mi dicevano quando chiedevo se c'era kathon, loro, i farmacisti leggevano, davanti a me e mi dicevano che non c'era (NoN c'era, poi grazie agli studi che ho fatto dopo, ho capito che manco l'oro sapevano che cos'era , infatti in molti casi mi hanno dato creme che lo contenevano, ecco perché la mia allergia in alcuni momenti è stata tremenda)
Spinta dallo spirito di conoscenza, che ha invaso la mia vita in questi ultimi anni, ho iniziato a fare delle ricerche , quindi dopo quest'ultimo patch test, fatto qualche mese fa, ho iniziato le mie ricerche su libri, internet etc... per conoscere questo ingrediente e ora vi riporto la mia esperienza:
Da questo studio e da questa spiacevole esperienza avuta , a causa della mia non conoscenza , ho deciso di creare articoli, dove vi parlo e spiego alcuni ingredienti, attraverso le informazioni raccolte sul web, libri etc... Spero che l’iniziativa vi piaccia bacio :-D
Premessa importante, non sono un medico, non voglio sostituirmi ad esso, ma mi rivolgo alle persone che come me qualche anno fa , ho affrontato questa allergia lnell'ignoranza, affidandomi a consigli di persone , a volte anche professionisti che mi hanno peggiorato la situazione, morale della favola, studiate sempre, approfondite le tematiche, soprattutto se interessano la vostra salute, non affidatevi a nessuno se non dopo che voi stessi conosciate l'argomento che andrete ad affrontare .
Cos'è il kathon CG?
Il Kathon® CG è un conservante chimico incolore ed inodore,ben compatibile con i diversi emulsionanti e tensioattivi in commercio.Il suo principio attivo è dato da una miscela di Methylchloroisothiazolinone, methylisothiazolinone (nel rapporto 3 a 1) e sali di magnesio. i due Methylchloroisothiazolinone, methylisothiazolinone sono anche chiamati, Cloroformizzazione e Metilisotiazolone .
Un altro sinonimo del Kathon CG è Kathon MW 886.
SOTTO QUALI NOMI E’ POSSIBILE TROVARLO?
KATHON è il nome di una famiglia di biocidi e preservanti, introdotti sul mercato nel 1980, contenenti come principi attivi una miscela di metilcloroisotiazolinone e metilisotiazolinone in concentrazione approssomativamente di 1:3.
I prodotti commerciali della miscela usati come preservanti nei cosmetici sono il Kathon CG (CG sta per Cosmetic Grade), e l’Euxyl K 100.
Il Kathon CG contiene l’1,5% di principio attivo e un veicolo inerte, mentre l’Euxyl K 100 contiene anche alcol benzilico.
Sotto altri nomi e a concentrazione diverse sono usati in numerosi prodotti per uso domestico e industriale.
Il nome kathon Cg, non è altro che il nome commerciale dato a un prodotto che contiene al suo interno, una miscela, come detto prima di METHYLCHLOROISOTHIAZOLINONE , METHYLISOTHIAZOLINONE e sali di magnesio .
Sinomimi del nome commerciale Kathon CG sono:
Kathon CG,Kathon 886,Kathon UT,Isotiazolina,Acticide™, Algucid CH 50™, Amerstat 250™, Euxil K100™, GR856 Izolin™, Grotan TK2™, Metatin GT™, Mitco CC™, MI/MCI, Mn 323™, Parmetol™.
Ma sull'inci, non bisogna cercare il nome commerciale, quindi tutti i nomi sopraelencati a voi non interessano, sono i differenti nomi che usano per riconoscere la componente METHYLCHLOROISOTHIAZOLINONE e
METHYLISOTHIAZOLINONE
Quindi nell 'inci voi non troverete il nome commerciale del prodotto, ma la sua componente, quindi evitare il
METHYLCHLOROISOTHIAZOLINONE e METHYLISOTHIAZOLINONE
CONTROLLARE SEMPRE L’INCI.
DOVE LO TROVIAMO?
In molti dermocosmetici come maschere,lozioni ,creme viso etc…
In prodotti per l’igiene personale come saponi, shampoo, sagnodoccia etc…
In liquidi per la pulizia delle lenti a contatto
Nelle salviette monouso,colle,acquerelli etc…
In prodotti per la casa come detersivi per piatti, per lavatrici, ammorbidenti, detergenti, ecc…
In preparazioni per filtri solari
In campo industriale è utilizzato come conservante per liquidi tecnici da lavorazione oli da taglio, refrigeranti, ecc…
È un agente antimicrobico estremamente efficace contro batteri gram negativi, gram positivi, funghi, lieviti ed alghe. Dal punto di vista tossicologico il prodotto è classificato come un irritante primario ovvero permette un basso dosaggio d’impiego sufficiente ad una preservazione di lunga durata.
IN CHE Quantità VA USATO?
Il prodotto deve essere utilizzato con un dosaggio di 0.1% per i prodotti da risciacquo (es. shampoo) e un dosaggio di 0.05% in prodotti che restano a contatto con la pelle. La tossicità acuta per l’utilizzo dermico del prodotto è stata stimata superiore a 5000mg per kg di peso corporeo.
STUDI DIMOSTRANO CHE?
Nel 2002 sono stati condotti diversi studi,successivi ad esperimenti in laboratorio sul metilisotiazolinone ,quest’ultimo è stato somministrato ad’un ratto, 18 ore dopo c’è stata una riduzione di circa la metà della crescita degli assoni nell'animale .Questo dimostra che questa sostanza attacca anche le cellule nervosi avendo dei prolungamenti delle cellule nervose responsabile della trasmissione delle informazioni tra le cellule.Si sconsiglia l’uso alle donne GRAVIDE. Un’altro studio condotto presso l’Università di Siena ha esaminato la tossicità di quest’ultimo,per quanto riguarda il Kathon(METHYLCHLOROISOTHIAZOLINONE e METHYLISOTHIAZOLINONE ) si è visto che è in grado di determinare morte cellulare.
L’organismo del ratto è diverso da quello dell’uomo,ma ciò non toglie la probabilità dei gravi danni d questa sostanza,soprattutto per chi lavora nelle industrie dove l’uso di quest’ultimo è continuo.
IN CHE CAMPO E’ PERMESSO IL SUO USO?
Il suo uso in Europa non è consentito dalla CEE nei prodotti topici medicamentosi, come additivo alimentare e nei prodotti per uso interno. Nei cosmetici è invece consentito, ma solo entro determinati limiti del 0.01% massimo.
LA DIRETTIVA EUROPEA DICE?
SE NON VI INTERESSA LEGGERE,SALTATE QUESTO PEZZO E PASSATE DIRETTAMENTE ALLA PROSSIMA RISPOSTA.
La direttiva è stata presa dal sito qui sotto indicato :
http://www.angelconsulting.it/default.asp?content=1,153,0,0,0,Legislazione+sanitaria+-+Direttiva+76/768/EEC;+L.713/86,00.html&gclid=CJLQ0_XYvLoCFXDItAodIj4AD
Nuovo Regolamento CE sui prodotti Cosmetici
La norma attuale L.713/86 – 76/768/EEC fino all’11 luglio 2013
Dall’11 luglio 2013: Regolamento 1223/2009/CE
La norma attuale: Legge 713/86 Recepimento della direttiva 76/768/EEC
Punti salienti:
-originata nel 1976 (datata)
-VII emendamenti (VI emendamento: introduzione dossier, VII emendamento introduzione di PAO-Period After Opening e allergeni)
-circa 40 aggiornamenti agli allegati
-ogni paese UE recepisce la direttiva con leggi interne che possono essere leggermente differenti dalla direttiva
-le notifiche vengono effettuate in ogni paese UE con procedure differenti
Art.1: definizione di cosmetico (finalità e area di applicazione)
Art. 7: responsabilità sulla sicurezza
Art.8: etichettatura
Art. 10: notifiche al Ministero della Salute e nomina di Direttore Tecnico e Valutatore della Sicurezza
Art. 10-ter: dossier cosmetico (elenco delle informazioni da tenere a immediata disposizione delle autorità)
L’interpretazione della Legge 713/86 (recepimento della normativa Europea 76-768) incide sia sulla sicurezza delle aziende sia sulle opportunità commerciali, poiché una interpretazione non idonea della normativa relativa ai cosmetici, basata in larga parte su aree di autocertificazione e di responsabilizzazione del produttore, produce conseguenze sia in termini di scarsa affidabilità delle scelte operate, in caso di controlli, o viceversa in termini di una campagna promozionale poco incisiva, o che non valorizza in pieno le performances dei prodotti cosmetici sviluppati.
Nuovo Regolamento 1223/2009 1. Identificazione della Persona Responsabile per la immissione sul mercato in UE. La Persona Responsabile, di fatto, assume la piena responsabilità, tecnica e sanitaria, per i prodotti immessi sul mercato. Inoltre non deve semplicemente farsi garante della conformità, ma anche della realizzazione e gestione di tutta la documentazione di sicurezza (Regolamento 1223/2009, art. 25: Non Conformità da parte della Persona Responsabile).
2. La Persona Responsabile dovrà redarre, detenere (all’indirizzo indicato in etichetta) e tenere aggiornati:
a. Documentazione Informativa (art.11)
b. Relazione di Sicurezza (Allegato I)
c. Valutazione di sicurezza (art. 10)
3. Nuova impostazione dell’etichettatura, con obbligo di indicare la Persona Responsabile e il luogo di detenzione delle informazioni di sicurezza.
4. Identificazione e responsabilità dei distributori (obbligati a notificare)
5. Identificazione e gestione dei nano materiali (con notifica separata).
6. Registrazione unica valida per tutti i paesi UE con invio delle immagini del packaging alla Commissione UE
7. Verifica della sostenibilità dei claim pubblicitari
8. Sostanze CMR (Cancerogene, Mutagene, Tossiche per la riproduzione) possono essere ammesse solo se verificate dall’SCCS (Scientific Committee for Consumer Safety)
9. La Persona Responsabile deve organizzare e gestire la Cosmetovigilanza e riferire gli eventuali effetti indesiderati alle Autorità Sanitarie: Rafforzamento dei controlli sul mercato
10. Norme di buona fabbricazione (GMP) come da ISO EN 22716:2008
11. Inventario INCI: Glossario
12. Immediata applicazione nei paesi UE (non deve essere recepito: è immediatamente operativo)
ECCO UNA BREVE LISTA DI PRODOTTI SCOPERTI CHE LO CONTENGONO:
Amuchina Gel – igenizzante per le mani,Angelica –Shampoo Splendor cocco, bagno doccia ,aveeno sapone liquido,balsamo splend’or,bagnoschiuma Mil Mil ,quasi tutti i detersivi per piatti ,inchiostri per stampanti e fotocopiatrici ,Lactacyd per l’igiene intima,in molti prodotti nivea ,panthene ed elvive,nei preservativi etc…
COSA NE PENSI?
E’ una vergogna che una sostanza che è usata dagli anni 80 e che in tutto questo tempo ha fatto numerosi danni ,continua ad essere usata nei prodotti,sono indignata di questa società che non ha cuore il nostro benessere,facciamo qualcosa noi,prendiamo coscienza ed eliminiamo dalle nostre routine queste sostanze,consapevolizziamoci amiche e amici sia se voi siate allergici,sia se voi siete persone non allergiche a questa sostanza,comunque vi fa male.
SVEGLIAMOCI,PRENDIAMO CONSAPEVOLEZZA RAGAZZE E RAGAZZI.
Grazie per aver letto,vi mando un bacio,condividete il messaggio perché dobbiamo consapevolizzarci.
Grazie perché è grazie a voi che ho preso molte consapevolezze nella mia vita.:-)
Per continuare a seguirmi, e a crescere insieme segui questi brevi passaggi:
iscriviti al blog:http://nuovecosebelle.blogspot.it/
iscriviti alla pagina facebook: https://www.facebook.com/NuoveSpignattelle?ref_type=bookmark
seguimi su instagram:http://instagram.com/carmen_flavia
iscriviti al canale youtube :https://www.youtube.com/channel/UCPepFcuv9LWg8IbbLCNQ3nw
TALC (assorbente)
GLYCERYL CAPRYLATE (emolliente / emulsionante)
p-ANISIC ACID (coprente)
LIMONENE (Allergene del profumo)
. Ora vi mostro il perché 
